I numeri dell'e-commerce di Bianca Adriano
Il mercato del commercio elettronico si distingue in Business to Business (B to B oppure B2B) e Business to Consumer (B to C o B2C).
Con il primo si intendono le transazioni commerciali che intercorrono tra aziende.
Con il secondo ci si riferisce ai rapporti commerciali che avvengono tra le aziende ed il consumatore finale.
Così, se un privato acquista da un'azienda presente su Internet un prodotto, si tratta di Business to Consumer, ma se il medesimo prodotto lo acquista un rivenditore, si ricade nella categoria B to B.
Il mercato del commercio elettronico
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B2B
Europa |
B2B
USA |
B2C
Europa |
B2C
USA |
1998 |
0,9 |
11 |
0,2 |
0,9 |
2001 |
57 |
183 |
4,6 |
17,4 |
tasso di crescita annua |
297% |
155% |
200% |
168% |
Valori in miliardi di USD
Fonte: Forrester Research
Come è possibile vedere nella tabella, il mercato del Business to Business fa la parte del leone, secondo Idc (International data corporation) le transazioni B2B quest'anno saranno circa il 77% del commercio elettronico mondiale.
In Europa si registrano i tassi di crescita più elevati, questo perché il vecchio continente si trova nella situazione in cui versavano gli Stati Uniti due anni fa, ed è atteso il medesimo boom di crescita.
Nel B2B il tasso annuo previsto fino al 2001 è del 297% contro il 155% degli USA, quasi il doppio. Rimane inferiore, però, il volume d'affari: 57 miliardi di dollari in Europa contro i 183 degli USA.
Nel settore Business to Consumer, dove sono previsti dei tassi di crescita inferiori, le proporzioni sono, comunque, rispettate: l'Europa mantiene una crescita più elevata percentualmente (200% contro il 168%) e volumi di vendite più contenuti (3 miliardi di dollari contro gli oltre 17 degli USA).
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