Amiga
Quindici anni fa in California nasceva Amiga.
Progettata inizialmente come console per videogame, in fase di progetto venne ridisegnata come piattaforma multimediale: stabile, veloce, con un elegante sistema operativo che già allora realizzava il reale multitasking in appena 256KB di RAM con 4096 colori quando la Apple presentava il Mac (classic monocromatico) e la Microsoft iniziava a proporre il suo MS-DOS con MDA (Monocromatic Display Adapter).
Date le eccezionali caratteristiche per una macchina consumer dell'epoca, Amiga ha raccolto un notevole seguito tra gli esperti, i professionisti e gli appassionati di informatica.
Nasce così una fervida comunità il cui lavoro, fino al 1991, rappresenta l'unica effettiva alternativa ai sistemi Microsoft.
Tutt'oggi attiva, tale comunità rappresenta un fulgido esempio di resistenza al mainstream Microsoft dipendente, grazie all'abbondanza di software commerciale e free ma anche alle caratteristiche impareggiate di OS e hardware.
Amiga, a differenza di Linux, è un sistema composto da hardware e OS proprietari che ha
causato agli utenti innumerevoli vicissitudini legate al fallimento della Commodore prima, Escom e Viscorp poi, le lotte intestine ai vertici della Gateway 2000, per finire con l'ultimo passaggio di mano negli ultimi giorni del 1999 ai signori della Tao hanno intrappreso una cordata per l'acquisizione dei brevetti e del marchio, attualmente di proprietà della Amiga Inc.
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