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Open Source e Free Software

Benvenuti nell'area dedicata all'Open Source e al Free Software: qui vi terremo al corrente di quanto avviene in questo campo, senza perdere di vista i collegamenti con Linux e altri sistemi operativi e applicazioni basate sull'idea di software libero.

Ma cosa significano precisamente Open Source (d'ora in poi OS) e Free Software (d'ora in poi FS)?
Non è sufficiente che la società produttrice di un qualsiasi tipo di software (un'applicazione, una libreria, un intero sistema operativo etc.) metta a disposizione il codice sorgente perché tale software possa dirsi OS: secondo la definizione di OS (Open Source Definition) la licenza di rilascio del sorgente deve contenere clausole esplicitamente rivolte a garantire l'integrità del codice distribuito, la libera redistribuzione dello stesso, l'assenza di ogni forma di discriminazione verso singoli o gruppi e anche riguardo ogni possibile tipo di applicazione del software stesso.
Esiste un'organizzazione, l'Open Source Initiative  che certifica la licenza d'uso di un programma come genuinamente OS, e varie licenze Open Source adottate da diversi produttori (ad esempio Netscape) pronte per l'uso.

I sostenitori del FS (Free Software Foundation) sono ancora più rigidi nel rifiutare ogni compromesso che vada a scapito della libera circolazione dei sorgenti al fine di difendere una delle libertà principali di ogni uomo:
una società che volesse rendere OS soltanto una parte del proprio software, riservandosi il totale controllo per quanto riguarda il resto, potrebbe forse ottenere il riconoscimento di OS, ma certo non quello di FS; si veda ad esempio la Apple e il sistema operativo Darwin.
Più in generale, i proponenti del FS sono (comprensibilmente) sospettosi nei confronti di tutte quelle società che rendono il proprio software OS, magari solo in parte, per godere dell'apporto di decine di sviluppatori e beta-tester non retribuiti.

Quali sono i benefici di una modalità di sviluppo OS? Il principale è senza dubbio la grande stabilità del software prodotto, dovuta al fatto che, di norma, il gran numero di sviluppatori e di beta-tester sparsi in tutto il mondo riescono a eliminare i bug e ad assicurare uno sviluppo omogeneo assai meglio di pochi sviluppatori concentrati all'interno della stessa software house; Eric S. Raymond ha scritto un interessante saggio comparativo di entrambi i metodi di sviluppo (La cattedrale e il bazaar).
Il secondo importante vantaggio, soprattutto per quanto riguarda il FS, è il fatto che, a differenza del software proprietario, gli sviluppatori del mondo OS/FS non sono mai costretti a reinventare la ruota: potendo riutilizzare e affinare per i propri scopi i sorgenti di altri programmi, hanno molte più risorse da dedicare alle caratteristiche innovative del proprio progetto.
I prodotti OS, infine, sono di norma disponibili in forma gratuita, spesso pronti per essere scaricati da qualche sito ftp; l'utente finale, ad esempio un utente Linux, può contare sulla presenza di pacchetti già compilati di facile installazione, grazie ai formati creati per la preparazione dei binari da parte delle grandi distribuzioni (.deb, .rpm, .slp, etc.), oltre agli archivi che contengono i sorgenti da compilare (tipicamente in formato .tar.gz).

Ma se i programmi OS/FS sono gratis, come fanno gli sviluppatori a guadagnarsi il pane quotidiano?
Innanzitutto nulla vieta a questi ultimi di vendere direttamente il loro programma: "free" sta per "liberamente distribuibile", non (necessariamente) "gratis"; dunque il prodotto X potrebbe essere venduto completo di manuali e confezione, oltre a essere disponibile per il download sul sito ftp della società produttrice.
Inoltre spesso vengono offerti servizi accessori, di consulenza, istruzione all'uso del software, etc., che costituiscono gran parte delle entrate di una società come la RedHat, ad esempio.
Su questo e simili argomenti vi invito a fare un salto sulla parte del sito di E.S. Raymond dedicata agli articoli riguardo l'OS e le tematiche connesse ed a confrontarlo con i contenuti del sito della Free Software Foundation.

 
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