Guida alle Cpu: i nuovi arrivi di Paolo Canali
Pentium III è ora disponibile in due varianti, contraddistinte da lettere stampate sulla parte superiore della cartuccia dopo l'indicazione della frequenza.
La lettera B indica una frequenza di lavoro del bus esterno pari a 133 MHz invece dei 100 MHz della versione standard.
La nuova velocità è supportata solo dai chip-set Intel 810E, 820 e Via Apollo Pro Plus 133; un processore della serie B inserito in una scheda madre normale non si danneggia ma funziona a velocità ridotta.
La lettera E indica invece la versione Coppermine, costruita con un processo a 0,18 micron più evoluto di quello a 0,25 micron impiegato per i processori Pentium III standard (chiamati anche Katmai).
Nella sua cartuccia sono spariti i chip di cache di secondo livello, integrati all'interno del chip.
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In questo modo la velocità di funzionamento della cache L2 è diventata identica a quella del nucleo della Cpu, al quale è unita da un bus 4 volte più ampio.
Tuttavia la dimensione della cache di Coppermine è stata dimezzata, passando da 512 a 256 Kb.
I processori Coppermine scaldano più di quelli Katmai e richiedono una tensione di alimentazione inferiore (1.65 volt) che non tutte le schede madri vecchie riescono a dare, ma sono più veloci a parità di frequenza.
Nel campo dei chip-set ci sono forti contestazioni dei produttori di schede madri nei confronti di Intel.
Infatti il chip-set Intel ottimizzato per i Pentium III della serie B si chiama 820, ed è uscito tardi e con un brutto difetto: accetta solo due moduli di memoria.
modulo di memoria Rimm
Per giunta non possono essere gli stessi moduli Ram utilizzati per i Pentium II e Pentium III attuali, ma devono essere di un tipo particolare sviluppato da una società controllata da Intel (Rambus) e incredibilmente costoso.
I produttori di memorie hanno sinora sostanzialmente rifiutato di produrre questi moduli, chiamati PC800 e PC700, quindi Intel ha creato in poco tempo un chip adattatore che dev'essere integrato nelle scheda madre del computer per accettare normali moduli Dimm PC100 invece dei Rimm.
Il problema è che questo adattatore è molto lento e porta le prestazioni del chip-set 820 al di sotto di quelle del vecchio chip-set 440Bx funzionante a 100 MHz.
Il miglior supporto per i processori Intel Pentium III della serie B è quindi paradossalmente offerto dall'ultimo chip-set della concorrente Via, che accetta normali memorie PC133 facilmente reperibili ovunque.
Si chiama Apollo Pro Prlus 133 e come 820 gestisce anche le schede grafiche Agp 4 e i dischi fissi Ultra Dma 66.
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