World Construction Set della Questar Productions: dall'Amiga WCS Render Engine v2.5 alla recentissima v4.6 per PC, Mac e DEC/Alpha. recensione a cura di Marco Ruocco
Il Render Engine v2.5, distribuito gratuitamente a tutti gli utenti
registrati della v2, non è un programma completo ma solamente un motore
di rendering dotato di una semplice interfaccia a tre comandi (vedi
figura sottostante).
Permette infatti di caricare i Projects realizzati con la v2 e di
calcolare immagini ed animazioni in base al file di parametri definito in
precedenza.
L'innovazione consiste nel fatto che per il rendering viene
fatto uso degli algoritmi più avanzati della v3, non ancora comparsa su
Amiga come programma completo.
I miglioramenti comprendono un
anti-aliasing più incisivo, una maggiore precisione nel tracciamento
delle texture e delle immagini fotografiche della vegetazione, e la
correzione delle sorgenti di artefatti grafici più o meno evidenti.
La
naturalezza dell'ombreggiatura dei rilievi e la sensibilità ai cambiamenti
cromatici nelle sfumature sono inoltre più elevate, per un aumento
complessivo della qualità dell'output che in alcuni casi e' decisamente
percepibile.
Con l'Engine l'uso degli algoritmi più avanzati viene riflesso nei tempi
di calcolo che sono più elevati rispetto alla v2.04.
Abbiamo condotto un
test che ha messo le due versioni alle prese con il rendering di una
stessa immagine.
Il fotogramma scelto è stato il primo del Project di
animazione RMNP, facente parte dei Demo della v2.
I parametri di Render
comprendevano una Fractal Depth = 4, 3D Clouds, Waves, e Reflections.
Sullo stesso A4000/040 usato per il test, la v2.04 ha impiegato 1:11:09
(ore:min:sec), mentre la v2.5RE ha impiegato 2:51:16.
Il tempo di
rendering è pertanto quasi il doppio, compensato dall'assenza di artefatti
nella immagine dell'Engine (vedasi i puntini rossi della v2.04) e da una
migliore gradazione delle sfumature.
In altre occasioni, con la luminosità
all'estremo di luce-ombra, le caratteristiche dell'Engine divengono
predominanti, a differenza di RMNP che si propone come un Benchmark
standard di paesaggio WCS (vedi Figure RMNP204.jpg e
RMNPEngine.jpg).
Il
Render Engine può essere attivato anche da CLI, ma dal momento che il
programma viene ogni volta lanciato assieme al project che si vuole
renderizzare, non e' ancora incorporabile in sequenze batch di rendering,
a parte l'automazione incorporata delle sequenze Anim di più fotogrammi.
La versione 4.5 di World Construction Set per PC, DecAlpha e Mac ha
riscontrato un successo fenomenale.
A parte i ripetuti
riconoscimenti, ufficiali e non, vinti alle varie edizioni del
SIGGraph, WCS ha ottenuto l'attenzione e l'interesse delle vette
dell'estabilishment mondiale di scienza e divulgazione geografica,
rispettivamente GIS World e National Geographic, con una recensione
supportiva del primo e un uso a fini didascalici da parte del secondo
(vedi Figura Caspio.jpg, che è apparsa su un National
Geographic).
L'interesse dell'utenza è tale da aver motivato
l'organizzazione e l'allestimento in Colorado di una
conferenza/workshop di più giorni, chiamata "Open University
Initiative" con dibattiti e corsi di livello Beginner, Intermediate o
Advanced interamente dedicata all'uso di World Construction Set.
Svoltasi la scorsa primavera, viene replicata questa estate (si veda il
sito Web Questar).
Nell'ambito commerciale WCS risulta molto
apprezzato dagli sviluppatori di giochi (più che altro nelle
presentazioni), anche grazie alla direzione impartita da Questar al
programma.
Un uso civile che invece ci riguarda molto da vicino è
stato quello che ha consentito la ricostruzione visuale dell'impatto
con i cavi della funivia del Cermis da parte di un aereo della Marina
USA.
La maggior parte delle applicazioni riguarda il settore di
conservazione naturale, management delle risorse forestali,
landscaping in parallelo a design architettonico, e qualsiasi altro
ambito in cui sia necessario un ritorno visuale di investimenti
ambientali reali o pianificati.
La versione 3 introdusse gli strumenti Terraffectors per l'editing del
rilievo tramite vettori geometrici e l'inserimento di oggetti naturali
quali fiumi (vedi Figura Fiume.jpg) e ghiacciai.
Rispetto alla versione 3,
la versione 4.x consente la definizione di oggetti con texture animate
(incorporazione di caratteristiche di modeler 3D all'interno di un
landscape generator) e il linking di texture animate alle superfici
digitalizzate originate da campionamenti topografici (i cosiddetti
Coverages GIS o Geographic Information System).
Il rendering dell'acqua
introduce l'elemento fisico di specularità, sorgenti animate d'onda e
influenza automatica o assistita sulle coste.
L'Alpha Channel
permette ora l'inclusione di esplosioni o altri effetti sottili nelle
bitmap, la telecamera ha i parametri della profondità di campo (con
sfocatura al di la' dell'obiettivo), mentre il manto nevoso copre più
realisticamente, introducendo un migliore scattering della neve nelle
zone con parametri di limite.
L'ultimissima versione v4.6
Experimental possiede un diverso sistema di controllo della
telecamera e punta ancora più decisamente all'integrazione con
Lightwave.
Il continuato supporto di Amiga non fa che ben sperare sulle sorti della
piattaforma tradizionale, anche se la "pesantezza" della v4.5 potrebbe
sembrare eccessiva per la classe di prestazioni di uno 060, anche se un
eventuale (improbabile) supporto di PPC potrebbe rendere fattibili le
cose.
Per un possessore di PC o Mac la possibilità di sviluppare grafica
con WCS è ora quantomai allettante, perché il programma è ben lontano
dalle sue origini semi-commerciali e può ora offrire una gamma di
funzioni, effetti, servizi e know-how per riempire ogni necessità di
visualizzazione della realtà "al di la' del giardino di casa".
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AMIGA |
Marco Ruocco
22 anni, laureando in Geography all'Università di
Glasgow, Scozia, ho collaborato per quattro anni con Amiga Magazine
occupandomi di software scientifico come landscape generators e
planetari, oltreché curando una rubrica mensile di videogiochi. In
ambito informatico sono interessato ad applicazioni GIS (Geographic
Information Systems) sul territorio oltreché all'uso sul campo di
tecniche GPS (Global Positioning Systems) anche in scenari militari.
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Puoi contattare l'autore scrivendo a:
mruocco@diff.org
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Napalm - Il fuoco interno secondo Clickboom
Recensione World Construction Set
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