Clickboom, la storia ma non solo...
di Andrea Vallinotto
Con tutta probabilità, molti utenti del mondo Amiga hanno già sentito
nominare la software-house canadese ClickBoom. Essa è stata autrice di una scalata ai
vertici dei produttori di software ludico, anche grazie al porting di famosi
giochi del mondo PC, quali Quake e Myst.
Recentemente, nei newsgroups di Usenet e sulle pagine web, ClickBoom è
diventata
protagonista di una vicenda dai risvolti poco chiari, che gettano sulla
compagnia candese una luce ben diversa da quella di rispettata software
house.
Lungi dal prendere posizione su una questione poco chiara e ancora in fase
d'evoluzione, noi di Diff abbiamo sentito il dovere di segnalarvi le fonti dalle
quali potrete liberamente farvi un'opinione su questa vicenda; qui di seguito
sono riportati i link alle relative pagine (in inglese) che trattano
quest'intricata storia.
Qui sotto potrete inoltre trovare qualche notizia su
ClickBoom: precisiamo che le notizie che riportiamo non sono tratte dalle
pagine
segnalate, ma sono unicamente frutto del lavoro della redazione di Diff.
La software house canadese ClickBoom nasce verso la metà degli anni '90, in
un periodo nel quale le software house soprattutto ludiche si stanno ritirando
dal mondo Amiga. Il loro primo titolo è Capital Punishment, un picchiaduro
dotato di buona grafica ed eccellente velocità; non esente da difetti, però.
Già la demo
del gioco distribuita gratuitamente non riesce a funzionare su macchine
accelerate (con 68040 o 68060). Quando la versione definitiva fa la sua
comparsa, molti distributori inglesi devono ritirare il titolo dai loro cataloghi,
perchè i problemi di incompatibilità della demo sono ancora presenti.
Segue, qualche settimana dopo, una patch distribuita gratuitamente che
corregge
alcuni problemi, senza però rendere completamente stabile il gioco.
Poco tempo dopo ClickBoom stupisce con due annunci molto importanti: si è
assicurata
i diritti per il porting su Amiga del famoso Quake; inoltre, dichiara di
appoggiare apertamente il progetto PowerUp di Phase5, e quindi di essere
intenzionata a far uscire i suoi prossimi titoli in versione PowerPC.
Sempre nello stesso periodo, lancia una campagna pubblicitaria di notevole
portata, almeno per il mercato Amiga. Ad esempio, viene indetto un
concorso che
ha come premio una copia gratuita di Quake; per partecipare bisogna
trovare delle
immagini nascoste sul loro sito. I partecipanti a questo concorso si trovano
automaticamente iscritti ad una mailing pubblicitaria della stessa ClickBoom,
dalla quale ci si può togliere solo su richiesta.
La versione 68000 di Quake viene, quindi, pubblicata tra molto clamore. La
versione PowerPC viene inizialmente ritardata, poi cancellata completamente,
accusando le versioni illegali su PowerPC già circolanti.
Nonostante questa mossa abbia deluso parecchio gli utenti PowerPC,
ClickBoom
annuncia che la loro prossima conversione, il famoso Myst, sarà anche in
versione PowerPC. Myst fa la sua comparsa, diventa il gioco più venduto
dell'anno,
ma della versione PowerPC non se ne vede nemmeno l'ombra: ClickBoom sul
proprio
sito non fornisce nessuna spiegazione a questa scelta, pur confermandola.
Nel frattempo, essa estende il proprio raggio d'azione sui mercati PC e
Macintosh; viene quindi annunciato il gioco di strategia Napalm, che girerà
su
tutte le tre piattaforme.
Recentemente, ClickBoom si è assicurata i diritti per la
conversione del famoso gioco 'Z' dei BitMap Bothers.
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